Seminario Teologia della liberazione

12 - 15 NOVEMBRE 2008
CALVAGESE DELLA RIVIERA - BS
DIRETTO DA PABLO RICHARD
uno dei padri della teologia della liberazione
– direttore del DEI (Costa Rica) -
ELEAZAR LÓPEZ HERNÁNDEZ
sacerdote indio
– uno dei massimi esponenti della teologia india -

A monte della Teologia della Liberazione sta un interrogativo esistenziale: come essere cristiani in un mondo di miserabili?
È l’interrogativo della Chiesa dei poveri.
Ma v’è pure un interrogativo esistenziale dello stesso messaggio a tutti i cristiani: come vivere i valori evangelici di giustizia, amore totale per il fratello, libertà, pace… nel mondo ricco, nel sistema del capitalismo, del mercato e del profitto assoluto?
È l’interrogativo che deve porsi la Chiesa del “mondo ricco“.
Cosa c’entrano le beatitudini evangeliche, carta costituzionale dei cristiani, la condanna del denaro e della menzogna, il precetto dell’uguaglianza di tutti nella fraternità, dell’attenzione particolare ai poveri ed emarginati, il giudizio finale basato sull’amore al fratello… in una Chiesa dove il rapporto con il “sistema occidentale” è strutturale?
Su questi interrogativi fondamentali è difficile, per noi, fermarsi a riflettere perché profondamente scomodi… e il solco tra le due Chiese si fa sempre più profondo, nonostante l’apparente “silenzio”.
La Chiesa latinoamericana risveglia la coscienza del mondo dei poveri di fronte all’ingiustizia che divide nettamente l’umanità in due categorie: chi ha tutto e troppo – chi non ha neppure il diritto di “vivere”.
La Chiesa dei poveri legittima, così, l’irruzione dei poveri nella storia e fa degli esclusi di ogni latitudine i protagonisti di un nuovo “sistema-mondo”.
Nell’urgenza posta da questi interrogativi, nel disagio che tanti credenti vivono, proviamo ad ascoltare la voce di una Chiesa che la “povertà” ha fatto libera e resa capace di vivere essa stessa, in un difficile cammino di liberazione, una speranza concreta per l’umanità tutta.
Il seminario sulla TEOLOGIA DELLA LIBERAZIONE, che la Fondazione Guido Piccini organizza con teologi latinoamericani, è un tentativo di far conoscere quale risposta danno agli interrogativi posti, interrogativi che interpellano non solo le chiese, ma la coscienza storica dell’umanità intera.

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